Agenda 21 Locale

La Comunità Montana di Valle Trompia di concerto con i Comuni di Concesio, Villa Carcina, Sarezzo, Gardone e Marcheno, ha deciso di avviare un comune processo di Agenda 21 Locale, finalizzato alla conoscenza della realtà ambientale del proprio territorio e all'attivazione di un processo condiviso che vedrà coinvolti enti locali, rappresentanti delle associazioni, esponenti del mondo economico.
 
Nel corso degli ultimi anni si è progressivamente affermata la consapevolezza che una corretta gestione delle problematiche ambientali fosse un fattore strategico di primaria importanza per la comunità nel suo insieme. Il rispetto dell'ambiente attuato in un determinato territorio fornisce le necessarie garanzie per una migliore qualità della vita; da qui nasce un concetto di sviluppo sostenibile che trova nel programma di Agenda 21 Locale uno strumento di grande rilevanza, come ormai confermano molteplici esperienze a livello internazionale.
 
"Agenda 21: volontà politica e comunità locale verso lo sviluppo sostenibile", questo il titolo del progetto che si articola seguendo la prassi ormai consolidata di Agenda 21 Locale.
L'avvio è dato dalla manifestazione della volontà politica degli enti locali di proseguire uno sviluppo sostenibile, che sappia coniugare tra loro i tre fattori che costituiscono la comunità locale: economia, società e ambiente.
 
Il progetto di Agenda 21 Locale per la media Valle Trompia prevede la redazione di una dettagliata analisi ambientale, in modo da fornire ai membri del Forum materiali e dati certi su cui lavorare. Troppo spesso infatti, la conoscenza della situazione ambientale è lasciata all'estemporaneità o a condizionamenti dettati dall'emergenza e manca un serio e approfondito lavoro di raccolta di dati e di organizzazione degli stessi.
 
L'analisi ambientale e il ritrovarsi, da parte dei diversi attori coinvolti, all'interno del Forum, consentiranno infine, la presa di coscienza da parte di tutti della situazione ambientale, economica e sociale locale, per giungere al cosidetto "Piano d'azione", con il quale elaborare strategie concrete di intervento per garantire lo sviluppo sostenibile in sede locale.
 
Destinatari finali di questa proposta saranno i "decisori politici", che avranno uno strumento in più per elaborare le scelte politiche e amministrative del futuro: uno strumento prezioso perché nato da un'analisi oggettiva e attraverso il confronto delle diverse componenti sociali.
Ultima modifica: Mer, 10/02/2016 - 16:11