Informazioni botaniche

In questa sezione è possibile visualizzare e scaricare le informazioni botaniche sulle specie presenti nei boschi della Valle.
  • IL FARFACCIO - Petaites albus e Petasites hybridus: piante erbacee con fiori bianchi o rossicci radunati in gruppi, che solitamente passano inosservati in quanto l'attenzione dell'osservatore è attirata dalle foglie dalle dimensioni cospicue;
  • IL NOCE - Juglans regia: un albero dall'elegante portamento, col tronco robusto e dritto che può raggiungere l'altezza di 30 metri;
  • IL FRASSINO - Fraxinus excelsior: un bell'albero alto fino a 20 metri con portamento slanciato ed elegante;
  • IL FAGGIO - Fagus sylvatica: slanciato ed elegante da giovane, possente e maestoso negli esemplari più anziani, foglie ovali tenere e di un bel verde tenue, corteccia grigia con molte lenticelle chiare: questo è il faggio, uno degli alberi più belli delle nostre regioni;
  • IL NOCCIOLO - Corylus avellana: un piccolo albero, alto da 5 a 7 metri, che spesso assume anche portamento da arbusto. È facilmente riconoscibile per la foglia grande e con la caratteristica forma allargata nella metà superiore e appuntita;
  • GLI ACERI - Acer campestre e Acer pseudoplatanus: gli aceri sono ben riconoscibili dalle caratteristiche foglie suddivise in lobi; nella zona sono frequenti soprattutto l’acero di monte (Acer pseudoplatanus) e l’acero campestre (Acer campestre);
  • L'ABETE ROSSO O PECCIO - Picea abies: uno degli alberi più importanti dal punto di vista forestale delle Alpi: l'abete rosso costituisce infatti la quasi totalità delle foreste di alta quota, le cosiddette peccete, spesso da solo o in associazione con il pino silvestre o il larice.

Allegati

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Ultima modifica: Mar, 15/11/2016 - 08:44